Il Barbagianni concede il bis: dopo il campionato arriva anche la Coppa Pro

FINALE COPPA PROFESSIONISTI CALCIO A 5 GROSSETO

BARBAGIANNI CARROZZERIA TIRRENA – SBRONZI DI RIACE 6 – 5

BARBAGIANNI CARROZZERIA TIRRENA: Chigiotti, Hasnaoui, De Luca, Cosimi, Giagnoni, Pietrych, C. Vento.

SBRONZI DI RIACE: Bianchi, Pitel, Raia, Gazzetta, Batistoni, Russo, Nechita, E. Smajli, K. Smajli.

ARBITRI: Samuel Nerozzi – Elido Tiberi

RETI: 5’, 15’ st Russo, 9’ Batistoni, 16’ Pietrych, 18’, 10’ st, 13’ st C. Vento, 23’ Giagnoni, 3’ st Nechita, 18’ st Hasnaoui, 22’ st E. Smajli.

NOTE: ammoniti Pitel, Pietrych e C. Vento.

GROSSETO Il Barbagianni Carrozzeria Tirrena fa double e, dopo aver conquistato il campionato, porta a casa anche la Coppa Professionisti, battendo 6 a 5 gli ancora ottimi Sbronzi di Riace, autori di una stagione davvero di alto livello.

Batistoni e compagni si presentano con la stessa formazione della finale di campionato, qualche cambiamento invece per un Barbagianni a trazione offensiva: l’inizio è quindi di marca gialloblu, con quintetto e spaziature rodate che producono il vantaggio di Russo e il raddoppio di Batistoni con una battuta rapida da calcio piazzato.

La qualità a disposizione del team di Chigiotti è però di grande levatura e, dopo diversi interventi risolutivi di un super Bianchi, nel giro di due minuti il diagonale di Pietrych e il primo acuto di Cristian Vento ristabiliscono la parità. Poco prima del duplice fischio è poi un tiro libero di Giagnoni a portare per la prima volta in vantaggio i bianchi.

Dopo il cambio di campo, però, gli Sbronzi di Riace riprendono inizialmente in mano la situazione come nel primo tempo, trovando ancora il pari con il sinistro di Nechita; la gara si innervosisce, i due arbitri Nerozzi e Tiberi la tengono in pugno in modo autorevole, mentre in campo, Cosimi e Hasnaoui salgono in cattedra costruendo le due azioni da manuale che indirizzano il match a metà frazione: prima è il numero 7 a chiedere il triangolo a Pietrych per poi trovare Vento sulla linea di porta, dopo è Hasnaoui a trovare la sponda sempre di Pietrych con Vento che si conferma implacabile finalizzatore. Gli Sbronzi di Riace però confermano tutto quello di buono mostrato quest’anno, rientrando in partita prima con Russo (5-4), e dopo l’assolo vincente di Hasnaoui (6-4) con il guizzo di Erind Smajli che anima gli ultimi minuti di gara, dove però il Barbagianni rischia solo su una sventola da fuori di Pitel.

“Gara intensa, ci siamo trovati a rincorrere e non abbiamo mai mollato – esordisce Matteo Bianchi, miglior portiere della manifestazione come dimostrato in maniera assoluta anche in finale – onore agli avversari che hanno vinto con merito”. Gli fa eco il difensore Lilian Pitel: “Bravi loro, gara maschia, a noi è mancata un po’ di lucidità nel momento più importante. Ci riproveremo il prossimo anno”. “Alla fine la nostra stagione è indubbiamente positiva – riprende Bianchi – due secondi posti, la miglior difesa ripartendo da una squadra di amici: c’è comunque un po’ di amarezza, perché siamo arrivati vicino a vincere, ma ci rifaremo”.

Barbagianni quindi doppiamente campione, le parole di Nico Giagnoni: “Pronti via siamo andati due volte sotto, poi abbiamo iniziato a far girare la palla e a trovare più spazi. Il punto di svolta è stato in occasione delle due reti del 4 a 3 e del 5 a 3, sia per il vantaggio creato che il modo in cui sono venute, due azioni di grandissimo livello con scambi di prima e realizzazioni praticamente a porta vuota. Gli Sbronzi di Riace sono un’ottima squadra, e una menzione particolare la merita il portiere, davvero bravissimo”.

Matteo Bianchi che, come detto, riceve il premio come miglior portiere e miglior difesa, mentre il titolo di capocannoniere viene diviso tra quattro giocatori: Boe del Bivio di Ravi, Cheli dell’Immobiliare Rossi e Canuzzi e Trotta della Tpt Pavimenti. Mentre il Barbagianni Carrozzeria Tirrena esulta per una stagione da urlo chiudendo una sensazionale doppietta.

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